COME PROTEGGERE I DATI DEL TUO ENTE
ADEMPIMENTO DI CONTINUITÀ OPERATIVA E DISASTER RECOVERY (art. 50 bis C.A.D.)

La sicurezza delle informazioni è oggi un obbligo a cui una Pubblica Amministrazione non può sottrarsi, e per queste tematiche deve necessariamente reperire tempo e risorse per il rispetto di questi adempimenti
Quali sono gli obblighi di legge?
1. Predisporre e presentare ad AgID (ex DigitPA) lo Studio di Fattibilità Tecnica per iniziare gli adempimenti di Continuità Operativa
2. Individuare e formare adeguatamente il Responsabile della Continuità Operativa ed il Comitato di Crisi
3. Redigere il Piano di Continuità Operativa e Disaster Recovery secondo le linee guida emanate da AGID (ex DigitPA)
4. Effettuare almeno una simulazione del sistema così da testare la soluzione tecnologica individuata e redigere un rapporto;
L’Ente ha adempiuto agli obblighi previsti?
Alcuni dei punti sopra indicati sono stati svolti?
Ogni Ente Pubblico si trova a dover far fronte a sfide importanti come il costante aumento del volume di dati e la complessa gestione della sicurezza delle informazioni, ed è proprio per questo che il rispetto della normativa diviene elemento fondamentale sia da un punto di vista della tutela dei dati del cittadino, sia per garantire, in condizioni di una eventuale emergenza, il mantenimento dell’accesso alle informazioni e la continuità dei servizi dell’Ente. La perdita delle informazioni potrebbe risultare devastante per qualunque Pubblica Amministrazione, ed ecco perché oggi va garantita l’integrità del patrimonio informativo attraverso azioni efficaci stabilite nel Codice dell’Amministrazione Digitale.
NON VI SIETE ANCORA ATTIVATI PER…?
MANCANZA DI TEMPO A DISPOSIZIONE
MANCANZA DI PROFESSIONALITÀ
ECCESSIVO COSTO DI CONSULENZE ESTERNE
INCONSAPEVOLEZZA DI RISCHI E SANZIONI
IL PARERE DELL'ESPERTO

Ing. Gabriele Picchi
Esperto formatore e consulente per Enti Pubblici in materia di conformità agli adempimenti per la Pubblica Amministrazione Digitale.

Avv. Emanuele Florindi
Avvocato del foro di Perugia esperto in materia di diritto delle informazioni e delle nuove tecnologie, e membro dell’Accademia di Scienze Forensi.
“La spinta inarrestabile ad utilizzare i sistemi informativi in ogni servizio erogati a cittadini ed imprese, che si concretizza in costanti nuovi adempimenti tra loro spesso coordinati, deve motivare qualunque Pubblica Amministrazione a dotarsi al più presto di idonee politiche di sicurezza delle informazioni e soluzioni tecnico-organizzative per garantire la continuità dei propri servizi, anche in caso di situazioni di emergenza”.
“Oltre agli aspetti sanzionatori relativi ai mancati adempimenti, va ricordato che la sicurezza dei dati dei cittadini va di pari passo con la certezza che ogni Ente Pubblico abbia delle metodologie per assicurare la continuità dei propri servizi, anche a seguito di eventi calamitosi, in quanto diritti fondamentali costituzionalmente garantiti”.